martedì 23 aprile 2013

Baci di dama





I biscotti mi appassionano da sempre ,da sempre sono attratta da quei vassoietti colmi di biscottini da the
che ammiccano dai banconi delle pasticcerie. Ricordo che da piccola li guardavo ammirata chiedendomi come diavolo facesse il pasticcere  dar loro quelle forme una più bella dell'altra e anche crescendo per me la vetrina della pasticceria ha sempre avuto lo stesso effetto che Tiffany aveva su Audrey Hepburn.
Oggi entrando in pasticceria l'estasi mi colpisce ancora, non potrebbe essere diversamente è per me una passione viscerale, ma la mia cultura culinaria ora è molto più ampia e finalmente anch'io so  come riprodurre a casa queste meraviglie,molto spesso più gustose visto che ormai gran parte delle pasticcerie  si sono arrese all'uso di preparati o semi lavorati e ahimè aromi artificiali.
Naturalmente i baci rientravano da bimba tra i miei biscottini preferiti (come lo sono ora), non li avevo mai preparati perchè il fatto di dover fare delle piccole palline (6/7g) includeva l'avere molta pazienza e molto tempo che con un bimbo di 4 anni e mezzo per casa....
Alla fine però la curiosità di provare ha vinto, mi sono organizzata, armata di pazienza....
....Et voilà ! 
(Alla fine non c'è voluta nemmeno poi tanta pazienza.)


Ingredienti 

125 g fecola 
125g farina nocciola
125 g farina 00
125 g burro morbido
125 g zucchero ( io ho messo lo zucchero a velo)
1 albume
125 g cioccolato fondente
60 g panna 


Come si fa

Preriscaldate il forno a 160°
Lavorate  a crema il burro morbido con lo zucchero ,aggiungete la farina di nocciole e impastate un pochino,unite la farina e la fecola setacciate insieme e l'albume, impastate fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Formate una palla avvolgetela nella pellicola e fate riposare in frigo per almeno mezz'ora.
Riprendete l'impasto e formate delle palline di 6/7 g l'una mettetele sopra una teglia foderata di carta forno (ben distanziati fra loro perchè in cottura crescono) e cuocete in forno per 15 minuti.
Intanto scaldate la panna in un pentolino quando sarà giunta a bollore versatela sopra al cioccolato fatto a pezzi e fatelo sciogliere.
Sfornate i biscotti fateli raffreddare e dopo che anche il cioccolato si è raffreddato e un pò addensato accoppiate i biscotti. Mettete ad asciugare sù carta forno

Buoni buoni sanno proprio di nocciola!



NOTE

 Prima di accoppiare i baci fate addensare il cioccolato almeno 1 ora per evitare che scivoli via dai biscotti messi ad asciugare.

Non fateli più grandi, i baci  devono essere  piccini così  perchè si devono mangiare in un boccone.

Al posto della farina di nocciole ,se preferite, potete usare quella di mandorle.



A presto.


Lorena


giovedì 18 aprile 2013

Torta alla ricotta 0...... grassi !!!




Ho trovato questa ricetta tempo fa sul retro della confezione di non mi ricordo più cosa , e come faccio spesso l'ho trascritta nel mio quadernone/ricettario in attesa di testarla, dopo circa un anno e mezzo forse due, lunedì è stato il giorno del test, con alcune mie  variazioni .....Risultato ?!
Ottima!!  Parole di chi l'ha provata !



Ingredienti per uno stampo di diametro 24

300 g ricotta vaccina
300 g farina autolievitante (mix farina e lievito)
300 g zucchero ( io li ho messi tutti  ma li ridurrei tranquillamente a 200 g , perchè a mio  parere risulta troppo dolce)
3 uova
80 g latte ( nella ricetta originale non ci sono ma  l'impasto era troppo consistente per  poter incorporare gli albumi senza smontarli)
1 scorza di limone grattugiata


Per la mia variante
 
marmellata del gusto preferito qb (io circa 300 g)
zucchero a velo per spolverizzare

Come si fa 

Preriscaldate il forno a 180°.
Lavorate la ricotta con lo zucchero e i tuorli con una frusta elettrica  e separatamente montate a neve fermissima gli albumi.
Setacciate  la farina ed aggiungetela al composto di ricotta, mescolate con una spatola  per amalgamare bene ed unite il latte poco alla volta mescolando per farlo assorbire dall'impasto.
Unite gli albumi poco per volta e con la spatola mescolate dal basso verso l'alto delicatamente per non smontarli, infine aggiungete la scorza del limone date un'ultima mescolata e versate in uno stampo foderato di carta forno. Prima di infornare prendete delle generose cucchiaiate di marmellata dal vasetto e fatele cadere sulla superficie dell'impasto qua e là, cuocendo la marmellata verrà inglobata dall'impasto in alcuni punti e in altri invece  rimarrà visibile in superficie.
Cuocete in forno per circa 30/40 minuti. Fate sempre la prova stecchino.
Una volta fredda spolverizzate di zucchero a velo.




 A presto !

Lorena.

giovedì 11 aprile 2013

Pagnottine alle patate profumate al rosmarino


Ho trovato questa ricetta sulla rivista "più CUCINA" di Aprile/Maggio e ho voluto provarla apportando però delle modifiche, il pane che si ottiene ha una leggera crosticina croccantina mentre dentro, grazie alla presenza delle  patate, rimane morbido, l' aroma di rosmarino invece lo rende stuzzicante e ricorda la famosa focaccia Parmalat che tanto era di moda tra la fine degli anni '80 e l'inizio dei '90....la ricordate?



Ingredienti per 6 pagnottine

300 g farina 00
100 g patate lesse
150 g farina manitoba
 1 bustina di mastro fornaio
1 cucchiaino di zucchero
15 g sale
100 g acqua ( x iniziare ad impastare )
50 g olio evo
gli aghi di 2 rametti di rosmarino tritati molto finemente
olio evo per spennellare

Come si fa

Mischiate le farine  nella ciotola dell'impastatrice,aggiungete le patate schiacciate,il lievito, lo zucchero,l'olio,l'acqua  ,il sale , il rosmarino ed iniziate ad impastare, aggiungete via via altra acqua necessaria per ottenere un impasto morbido ed elastico.Fate lievitare per almeno 1 ora e comunque fino al raddoppio.
Rompete la lievitazione e preparate le pagnottine dividendo l'impasto in 6 parti di circa 120/130 g l'una.
Fate due tagli in diagonale su ogni pagnottina con una lametta o un coltello ben affilato.
 Spennellate con olio evo la superficie dei pani e fate lievitare  su teglie foderate di carta forno per 1 ora in luogo tiepido.
Intanto scaldate il forno a 200° e quando il pane sarà lievitato cuocete nel forno per 15/20 minuti.


Ciao, Lorena .




Con questa ricetta partecipo al contest









martedì 9 aprile 2013

Ciambella con....... lingua di drago!!



Gabriele non mangia verdure ,Gabriele non mangia frutta.
Almeno una volta la settimana gli preparo il passato di verdura, una volta solamente ,sì , ma quella volta basta e avanza ai i miei nervi messi a dura prova perchè ci mette dai 20 ai 30 minuti per mangiare 1 mestolo e mezzo di passato,tra i vari "ma io non lo voglio"...." ma io sono talmente stanco che mi fanno male le mani a mangiare"....." non ce la faccio più a mangiare" e varie frasi in base alla creatività del momento.
E io, che mi preparo psicologicamente già dal mattino ad affrontare questo momento,inevitabilmente sbotto. Ieri mentre lui giocava col papà ho preparato questa ciambella, era già pomeriggio tardi quindi è stata pronta poco prima di cena, ovviamente Gabriele appena l'ha vista voleva mangiarla, ovviamente io gli ho detto che la poteva mangiare dopo cena. Abbiamo cenato a base di  passato di verdura con l'immancabile teatrino sopra citato e poi come da promessa la torta , la torta che  è piaciuta tanto a Gabriele ,talmente tanto che ne ha mangiate due fette .
" Buona questa torta" ha detto mentre si sbaffava la seconda fetta
"Sapessi con cosa è fatta" gli ha detto  papà
"Perchè cosa c'è dentro?"
"Lingua di drago !"
" Ma davvero?!" ha chiesto incredulo e con gli occhi sgranati Gabry
"Certo, per questo è così buona è speciale!"
La lingua di drago non sono altro che tante sane....
CAROTE!!!
Chissà se ho trovato il modo di far mangiare almeno una verdura alla mia peste!

Il colmo è che lui disegna frutta e verdura a non finire ho la casa piena dei suoi disegni che ritraggono pomodori,fragole,ciliegie,carote,banane,arance,limoni e via dicendo, perchè a lui piacciono , ha anche passione per l'orto e la cura delle piante ma di mangiare i frutti di queste benedette piante neanche a parlarne....Povera me!!!


Ingredienti per uno stampo da ciambella da 22 cm e alto 10cm

200 g farina 00
100 g fecola
2 uova
50 g farina mandorla
90 g olio semi
200 g carote 
200 g zucchero
80 g latte
1 bustina lievito per dolci
zucchero a velo qb

Come si fa

Frullate finemente le carote pulite, sbattete le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso, aggiungete la farina e la fecola setacciate insieme al lievito e mescolate con una spatola delicatamente.
Unite le carote, la farina di mandorle e l'olio, mescolate fino ad amalgamare bene tutti gli ingredienti.
Versare nello stampo e cuocere a 180° per 40 minuti.
Controllate sempre la cottura e fate sempre la prova stecchino, perchè ogni forno è una storia a sè.





Con questa ricetta partecipo al contest



nella categoria Arancione



mercoledì 3 aprile 2013

Mini plumcake integrali allo yogurt e lamponi


Anche a dieta qualche dolcino si può mangiare purché sia leggero e con pochi grassi,naturalmente solo a colazione in sostituzione di quello che mi è permesso.
Da tempo volevo usare la farina integrale per fare un dolce e da un po' cercavo una ricettina per dolcetti che mi era permesso mangiare in periodo di ristrettezze cibarie, oddio se proprio vogliamo la ricetta ce l'avevo già ,come l'avrete tutte voi, la classica torta allo yogurt ma io volevo qualcosa di diverso quindi idealmente sono partita da quella ricetta e al grido di "tutto leggero e salutare" mi sono usciti questi dolcetti ottimi e delicati che vale la pena fare per gustarseli a colazione o a merenda.
Dieta o non dieta meritano!!



Ingredienti per 10/12 mini plumcake

200 g farina integrale
200 g zucchero
4 uova a temp. ambiente (io ne avevo solo 3)
mezzo bicchiere di olio di semi
1 vasetto yogurt bianco (io ho usato quello magro)
buccia grattugiata di 1 limone
1 bustina lievito dolci
125 g lamponi
zucchero di canna per la superficie qb

Come fare:

 Accendete il forno a 180°.
Montate le uova con  lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso, aggiungete  lo yogurt e mescolate con una spatola poi aggiungete la farina setacciata con il lievito quindi mescolate di nuovo,
unite l'olio poco per volta e fate amalgamare bene poi aggiungete la buccia del limone ed i lamponi lavati e  asciugati mescolate un'ultima volta e versate negli stampini foderati con carta forno ,infine spolverizzate con un po' di zucchero di canna la superficie dei dolci.
Cuocete in forno per 15/20 minuti.
Fate sempre la prova stecchino.




Con questa ricetta partecipo al contest di Vale




Ciao 
^______^

Lorena

martedì 26 marzo 2013

Spitzbuben o Monelli




Gli spitzbuben sono biscotti tipici del tirolo e il significato del loro nome è dovuto al fatto che i bambini furbetti li " rubavano"  appena uscivano dal forno.
Mio figlio va matto per i biscotti con la marmellata e siccome stò cercando di indirizzarlo verso altri gusti oltre quelli cioccolatosi da cui lui dipende, ho deciso di prepararli oggi per la sua merenda.
La ricetta l'ho presa dal sito del "Gallo Rosso" il sito sudtirolese che riunisce tutti i masi di questa stupenda zona del Trentino.



Ingredienti per 15 biscottoni di circa 8cm 

150 g zucchero
150 g burro morbido
300 g farina 00
2 uova
mezza bustina di lievito per dolci vanigliato (a mio parere ne basta un cucchiaino)
la buccia grattugiata di 1 limone
1 pizzico di sale
marmellata di fragole o frutti di bosco qb
zucchero a velo qb

Come si fa

In una ciotola lavorare a crema con una frusta elettrica il burro morbido con lo zucchero, aggiungere le uova una alla volta, se il composto fatica ad amalgamarsi aggiungere un poco di farina, quindi aggiungere tutta la farina setacciata insieme al lievito e continuare ad impastare.
Incorporate la buccia del limone, ed il sale e lavorate fino ad ottenere una frolla bella liscia ed omogenea, formate un panetto avvolgetelo nella pellicola e mettete a riposare in frigo per almeno 30 minuti.
Intanto preriscaldate il forno a 180°.
Riprendete la frolla e stendetela sulla spianatoia leggermente infarinata allo spessore di 5 mm, ritagliate i biscotti con il tagliapasta rotondo e a metà di questi praticate un foro al centro con un tagliapasta più piccolo,rotondo o altra forma. Mettete su una teglia foderata di carta di forno e cuocete per 8 minuti, devono rimanere bianchi.
Quando sono cotti fateli raffreddare completamente e spolverizzate sulla metà bucata lo zucchero a velo e sull'altra metà spalmate la marmellata, infine sovrapponetele.





Con questa ricetta partecipo al contest


mercoledì 20 marzo 2013

Mud cake.... un delirio al cioccolato!!



Tempo di Pasqua quindi tempo di cioccolato, tanto cioccolato che spesso rimane in giro per casa in quantità industriali, specie se si hanno figli piccoli, e che bisogna consumare prima che arrivi il caldo e allora ecco una torta che ci aiuta in questa operazione, l'unico problema è che bisogna usare cioccolato fondente perchè altrimenti non viene cioccolatosa come deve essere...ma se non siete delle puritane delle ricette classiche fatte per forza secondo tradizione niente e nessuno vieta di provare anche col cioccolato al latte oppure fare un mix tra i due, altrimenti se volete solo ciocco fondente tra gli ingredienti della mud cake compratelo ed usate il cioccolato al latte delle uova per fare la ganache della copertura.
Vi avviso che questa  torta è davvero peccaminosa burro,zucchero e cioccolato qui sono protagonisti e non semplici comparse, ma del resto la ricetta è americana e il burro nelle ricette americane non può solo comparire si deve far sentire ma proprio sentire...anche nelle arterie!!
Perciò a chi ha i valori del colesterolo alti e i trigliceridi da paura ,consiglio vivamente di passare oltre!

Mentre a chi problemi non ne ha dico che quando l'assaggi è come mangiare una tavoletta di cioccolato dalla consistenza morbida ,scioglievole e goduriosa...Ovviamente io ho assaggiato la punta di una fetta e ho dovuto lottare non poco con la mia pancia che gridava " ancora, ancora ...buttane giù ancora!!!", il resto della fetta l'ha mangiata mio figlio ,mentre  il resto della torta è rimasta a casa di mia sorella che di problemi di linea di certo non ne ha! Beata lei!!

Se volete esagerare potete anche farcirla ,consiglio con panna montata ma anche così semplice ,si fa x dire, va giù bene perchè l'interno resto umido e infatti usata come base x torte farcite non necessita neppure della bagna.
Va bè mi fermo qui e passo alla ricetta, che è della cake design Toni Brancantisano.


Ingredienti per uno stampo da 24 cm

250 g burro
400 g zucchero
250 g latte
150 g cioccolato fondente
3 uova
100 g farina autolievitante
100 g farina 00
100 g cacao amaro

Per la ganache:

200 g cioccolato fondente o al latte
1 confezione panna da montare


Come si fa:

Mettete in un pentolino antiaderente lo zucchero, il burro, il cioccolato e il latte e fate sciogliere tutto senza far raggiungere il bollore. Fate raffreddare per 10 minuti.
Intanto foderate lo stampo con carta forno e accendete il forno a 160°.
Versate nella ciotola della planetaria il composto di burro e cioccolato sciolti ed aggiungere, con le fruste in funzione a bassa velocità, tutte le polveri mescolate e setacciate insieme infine aggiungete un uovo alla volta.
Quando il composto sarà ben omogeneo versatelo nella toriera e cuocete in forno, il tempo indicato nella ricetta originale era di 50 minuti ma io ho dovuto aumentare il tempo a 1 ora e qualche minuto perchè ho usato uno stampo da 22 cm alto 10 cm, alla prova stecchino il centro deve risultare umido non  ma non bagnato,cioè non devono risultare sullo stecchino residui di impasto crudo.
Quando è cotta fate intiepidire un pò e poi sformate.
Preparate la ganache versando la panna bollente sul cioccolato a pezzetti, fate raffreddare e semi montate con le fruste elettriche ed infine decorate la torta.






      Con questa ricetta partecipo al contest di Dana





domenica 17 marzo 2013

I grissini torinesi delle Simili





Ricetta tratta dal libro " Pane e roba dolce" delle ormai notissime ,almeno per il mondo delle foodblogger, sorelle Simili e proprio per questo di sicura riuscita.
Io ho aggiunto nell'impasto 2 cucchiai di concetrato di pomodoro e origano in questo caso però e bene non aggiungere subito tutta l'acqua ma unirla gradatamente perchè i liquidi contenuti nel concetrato di pomodoro ammorbidiscono ulteriormente l'impasto e bisognerebbe aggiungere altra farina per riequilibrare le dosi, quindi regolarsi man mano che si impasta per l'aggiunta o meno di acqua.
Io qui vi riporto la ricetta originale del libro e quindi dei grissini semplici e bianchi ma è sottinteso che all'impasto si possono aggiungere gli aromi che più vi piacciono: aghi di rosmarino tritati, peperoncino,
formaggio grattugiato, cubetti di pancetta ,prosciutto o speck ecc.


Ingredienti

500 g farina 00
250-260 g acqua
15 g lievito birra fresco o 7 di quello secco
8 g sale
1 cucchiaino di malto d'orzo (io ho messo mielo perchè il malto non l'avevo)
50 g olio evo 
semola di grano duro qb
olio evo qb
 


Come si fa

Mettere tutti gli ingredienti nella ciotola dell'impastatrice ,per l'acqua regolarsi via via che si impasta avviare la macchina e impastare per almeno dieci minuti fino a che l'impasto si stacca completamente dalle pareti .
Prendere l'impasto e formare un filone di circa 30x10 cm e metterlo su una teglia cosparsa di semola di grano duro, cospargere anche la superficie del filone con la semola  e  spennellarla con olio evo .
Coprite a campana o mettete nel forno appena appena tiepido e fate lievitare per almeno 1 ora.
Tagliate dal lato corto dei pezzetti di impasto larghi quanto un dito e lavorateli sulla spianatoia allugandoli delicatamente con le dita partendo dal centro andando verso le estremità.
Posizionate i grissini su una teglia foderata di carta forno e cuocete in forno già caldo a 200° per 18-20 minuti.



PS  Alcuni prima di cuocerli li ho spennellati con un pò di concentrato di pomodoro diluito con un pò d'acqua e aggiunta di origano secco.




Ciao

^_____^

Lory




sabato 2 marzo 2013

La morale è sempre quella, fai merenda con girella....







Chi di noi non ricorda il famoso ritornello della pubblicità degli anni '80 della nota merendina, e a chi non piaceva la girella ? Penso a nessuno ,era una delle merendine più gettonate di allora.
Oggi è mio figlio che ne va matto, ma siccome non voglio  abituarlo ai sapori standard dell'industria dolciaria ,cerco di proporgli merende preparate da me, è però difficile conquistare i gusti dei bambini e infatti non sempre ci riesco, anche perchè lui è cioccolato dipendente e difficilmente assaggia un dolce che non lo abbia nella lista degli ingredienti....Con queste però ho giocato facile e l'ho conquistato !!
Qualche critica però l'ha fatta del tipo:

- Guarda Gabry sono finite,come sono venute? Ti piacciono?
- ma quelle "vere" sono più piccole !
- e te credo!!! .....se le facessero così quanto le farebbero pagare?! (questa frase però l'ho tenuta per me il pargolo ancora non comprenderebbe nozioni sul marketing)
- ma la girella ha il cioccolato dentro, non la nutella
- va bè...le vuoi oppure no ?
- sì
-........
- Allora?
- Buona ,brava mamma!!


Meno male che alla prova assaggio son passata !! Mica facile avere come giudici gastronomici i bambini! 



Alla ricetta  ho apportato qualche modifica l'originale la trovate  qui .


Ingredienti 

Con queste dosi me ne sono venute 8 ma in effetti le ho tagliate più alte di 2/3 cm
se le tagliate dell'altezza giusta penso che una in più dovrebbe venire.

6 uova
160 g farina 00
2 cucchiai di cacao amaro
4 cucchiai di acqua calda
280 g zucchero a velo
1 pizzico sale
1 bustina di vanillina

Per farcire:

200 g nutella
1 cucchiaio abbondante di farina di nocciole

Per la finitura:

200 g cioccolato fondente ( a me ne è avanzato molto, quindi 150 g secondo me bastano)

Come si fa

Scaldate il forno a 180°.
Separare i tuorli dagli albumi e montare a neve ferma questi ultimi con il sale e a parte i tuorli con lo zucchero. Setacciate la farina con la vanillina ed aggiungetela al composto di tuorli continuando a mescolare, unite poco alla volta  gli albumi e mescolate delicatamente con una spatola dal basso verso l'alto per non smontare il composto. Dividete il composto in due ciotole ed aggiungete ad una parte il cacao setacciato e mescolate fino ad amalgamare il tutto per bene.
Versate il composto al cacao in una teglia rettangolare (la mia era 25x35) foderata di carta forno e cuocete in forno per 8 minuti, passato questo tempo togliete la teglia dal forno e rovesciate il composto bianco su quello al cacao stendendolo bene con una spatola, rimettete in forno per altri 10 minuti.
Togliete la teglia dal forno e arrotolate su sè stesso il pan di spagna ancora caldo e fate raffreddare.
 Mescolate la nutella alla farina di nocciole, quando il rotolo sarà freddo srotolatelo delicatamente  e farcitelo con la crema, arrotolate di nuovo avvolgete nella pellicola e mettete in frigo per almeno 1 ora.
Intanto fate fondere il cioccolato a bagnomaria, trascorso il tempo di riposo riprendete il rotolo dal frigo togliete la pellicola pareggiate le estremità e  tagliate a fette di 2-3 cm , intingete la base delle girelle nel cioccolato fuso e fate asciugare su carta forno.
In questo periodo si conservano tranquillamente fuori dal frigo in una scatola di latta.



Note
-Io ho omesso il lievito previsto nella ricetta originale, secondo me non è necessario visto che ci sono già gli albumi montati che fanno lievitare il pan di spagna , il rischio era che diventasse troppo alto,bisogna però fare attenzione a non smontare il composto durante la lavorazione altrimenti il dolce non lievita.
- Nella ricetta originale il composto veniva preparato separatamente ma si può preparare tutto insieme e dividere poi al momento di aggiungere il cacao.



Con questa ricetta partecipo al contest di "Coccole di dolcezza"
Che merenda mi dai ?



mercoledì 27 febbraio 2013

Spiedini di gamberi al forno






Altra ricetta light ,veloce e saporita per chi anche a dieta non vuole rinunciare al gusto ed al piacere della tavola.
Io e mio marito adoriamo questo piatto infatti lo preparo spesso.



Ingredienti per 2 persone:


400 g gamberi freschi o surgelati crudi non scottati
1 ciuffo di prezzemolo
1 piccolo spicchio di aglio
4 fette di pane carré
sale qb


Come si fa:

Se usate i gamberi surgelati fateli scongelare. Pulite i gamberi dal guscio e dal filo dell'intestino che hanno sulla schiena sfilandolo semplicemente con le mani.
Frullate nel mixer il pane con l'aglio, il prezzemolo lavato e mondato ed il sale fino ad ottenere una panure fine.
Passate i gamberi nella panure e infilzateli con gli spiedini di legno ( circa 3 o 4 per spiedino). Adagiateli su una teglia foderata con carta forno e cuocete nel forno ventilato già a 180° per 10 minuti, se volete accendete il grill gli ultimi due minuti per dorarli un pochino.




Calorie a porzione circa 260




Ciao alla prossima.





lunedì 25 febbraio 2013

Bocconcini di pollo tex-mex






A me il peperoncino piace parecchio infatti ora che sono a dieta sulla pasta al pomodoro,visto che non posso mettere il parmigiano, ci metto un pò di peperoncino per dare quel tocco in più al piatto tutto salute e leggerezza,così non sento la mancanza della spolverata di formaggio.
Questa  è una delle mie ricette preferite in questo periodo è saporita, piccante e in un unico piatto si risolve la cena. Io abbondo con la preparazione della salsa, raddoppio le dosi , perchè in questo modo c'è nè di più per condire bene il riso.


Ingredienti per 2 persone:

300 g petto pollo a fette
4 cucchiai di ketchup
1 peperoncino ma basta anche metà (l'ultima volta era un pò troppo piccante)
paprika qb  forte o dolce dipende quanto piccante vi piace ma fate attenzione con quella forte
2 cucchiaini di olio evo
1 peperone rosso 
140 g riso parboiled

Come si fa:

Tagliate le fette di petto di pollo a cubetti . Preparate la salsa piccante mettendo nel mixer il peperone lavato e tagliato a pezzetti con l'olio,il ketchup,il peperoncino e la paprika. Azionate il mixer e tritate tutto fino ad ottenere una salsa. 
Disponete il pollo in una pirofila e versateci sopra la salsa e fate marinare per circa 15 minuti. Infornate nel forno già caldo a 180° ventilato per 15/20 minuti. Intanto cuocete il riso in acqua bollente salata per 10 minuti circa, dipende da quello che riporta la confezione del vostro riso.
Quando tutto è pronto scolate il riso ,sfornate il pollo e servite insieme.



Calorie a porzione circa  340







venerdì 22 febbraio 2013

La pasta brioche di Montersino


Favolose!  Eh si ,queste brioche sono proprio così e poi hanno una consistenza da nuvola,soffice e leggera e il loro sapore è delicato leggermente aromatizzato, buone mangiate così semplici semplici oppure farcite con marmellata o crema alle nocciole; il giorno dopo sono sempre soffici ma affinché rendano il meglio al palato riscaldatele qualche minuto nel forno caldo e all'assaggio andrete in paradiso!
Insomma per me è la pasta brioche con la maiuscola ma non potrebbe essere diversamente visto che l'autore della ricetta è Luca Montersino e a questo punto di garanzie non c'è n'è bisogno.
Le dosi degli ingredienti sono per circa 20 brioche,le potete congelare senza problemi e al momento di consumarle toglietele dal freezer 30 minuti prima e poi fatele rinvenire in forno caldo come vi ho consigliato sopra.

Ingredienti per 20 brioche 

500 g farina 00
80 g latte intero fresco a temp. amb.
15 g lievito birra fresco
180 g uova
70 g zucchero
15 g miele
10 g rum ( io non l'avevo quindi ho fatto senza)
2 g buccia limone grattugiata
mezza bacca vaniglia
180 g burro ammorbidito
8 g sale

Come si fa:

Mettete nella planetaria la farina con il lievito sbriciolato, il latte , le uova, lo zucchero, il miele, il rum, la buccia di limone grattugiata, e i semini della vaniglia ed iniziate ad impastare per circa 8 minuti a bassa velocità.
Unite il burro ammorbidito e lavorato a parte con una frusta ed incorporatelo poco alla volta all'impasto.
Unite anche il sale e lavorate ancora per 5 minuti e comunque fino a quando l'impasto è ben incordato e si è completamente staccato dalle pareti della ciotola e risulterà liscio,omogeneo ed elastico


così


Coprite la ciotola con pellicola e fate lievitare al caldo fino al raddoppio. Rompete la lievitazione impastando leggermente con le mani e mettetela in frigorifero per 3 ore avvolta nella pellicola.
Trascorso il tempo dividete l'impasto in 20 palline e disponetele sulla teglia foderata di carta forno e mettetele a lievitare sempre al caldo fino al raddoppio.
Ora avete 3 possibilità :

- Come da ricetta: spennellare con panna e tuorli mischiati insieme nella stessa quantità (es. 50 g panna 50 g tuorli)
e infornatele a 180° fino a che si dorano (circa 10 minuti ma dipende sempre dal proprio forno).

oppure

- cuocete in forno  a 180 ° fino a doratura e appena sfornate lucidate con una  glassa fatta da 2 parti di zucchero a velo e 1 parte di acqua


- quando sono fredde spolverizzate leggermente con zucchero a velo. Se le congelate lo zucchero a velo va messo dopo che le avrete fate rinvenire in forno.



 

Se al posto dei semplici paninetti volete dare la forma alle brioche come ho fatto io guardate qui e sbizzaritevi.


lunedì 18 febbraio 2013

Anelli di calamari al forno




Questa ricetta ha molte qualità è veloce, leggera e di sicuro successo io i calamari quando li cucino a casa li faccio sempre così dieta o non dieta, perchè sono buoni come quelli fritti ma non lasciano la casa impregnata del terribile odore di fritto.
La ricetta è tratta dal primo libro della Parodi.




Ingredienti per 3 persone

400 gr anelli di calamaro
semola di grano duro qb
sale qb
olio evo qb   ( x me 15 gr)


Come si fa

Infarinate i calamari con la semola disponeteli su una teglia foderata di carta forno  condite con un pò d'olio.
Infornate nel forno caldo a 200° ventilato per  10 minuti. Se li volete più croccanti a fine cottura passateli sotto al grill per 2 minuti circa. Sfornate mettete su un piatto da portata e salate quanto basta.
Facile no ?!



Calorie a porzione 192 circa



mercoledì 13 febbraio 2013

La carne si traveste da ....pizza !!!!





Eccomi con un'altra ricetta light, l'ho scovata qualche anno fa in qualche sito mentre girovagavo in cerca di ispirazioni , ma in rete se ne trovano mille versioni, io personalmente non la conoscevo ma da quel che ho capito è un piatto che viene preparato al sud, ma quante cose buone vengono da laggiù!?  In pratica è un tipo di polpettone ma anziché avere la tipica forma cilindrica l'impasto viene steso in una teglia e farcito proprio come una pizza, io naturalmente ho apportato delle modifiche per renderlo leggero e adatto alla dieta e ho anche fatto il calcolo delle calorie.


Ingredienti per 4 persone

400 g carne macinata mista tra maiale ,vitello,manzo (l'importante è che sia magra se non siete sicure dei tagli di carne utilizzati per fare il macinato prendete macinato di manzo scelto o sceltissimo così di sicuro è magro )
2 albumi
160 g di pane carrè
sale qb
origano qb
1 cipollotto (facoltativo)
100 ml latte parz. scremato
1 bicchiere di sugo al pomodoro al basilico preparato senza olio (soffriggete la cipolla con un pò d'acqua o brodo)
mezza mozzarella light

Come si fa

Ammollate il pane con il latte in una ciotola e lasciate che il pane assorba tutto il latte poi spappolatelo con le mani. Tritate molto finemente il cipollotto, mischiatelo con la carne,gli albumi il sale,l'origano e il pane un pò strizzato. Amalgamate bene il tutto e versate l'impasto ottenuto in una teglia foderata sul fondo con carta forno ,livellate bene e coprite con il sugo.
Cuocete nel forno ventilato alla temperatura di 180° per 15 minuti poi aggiungete la mozzarella tagliata a fettine e infornate di nuovo per 10 minuti.








Calorie a porzione circa 350





lunedì 11 febbraio 2013

Crocchette light di pesce......E son tornataaaa!!!


Eccomi finalmente sono tornata a postare sul mio blogghino!! Ma per un pò i dolci li lascio da parte devo perdere qualche chiletto quindi per un pò pubblicherò ricettine sane e leggere dimostrando che anche a dieta si possono mangiare ugualmente cose sfiziose facendo attenzione ai condimenti e agli ingredienti che si usano per cucinare, a cominciare da queste deliziose ma sane crocchette di pesce cotte al forno.

Ingredienti per 3/4 persone

300 g merluzzo in filetti
200 g mazzancolle già pulite e sbollentate
2 albumi
1-2 cucchiai di grana grattugiato
Prezzemolo qb
Sale qb
Succo di mezzo limone
Pane grattugiato qb


Come si fa:

Mettere nel mixer i filetti di merluzzo,le mazzancolle, gli albumi,il sale, il prezzemolo mondato, il succo di limone ed il grana grattugiato,azionare le lame e frullare finemente tutto insieme.
Prendete una cucchiata di questo impasto e formate le crocchette dando loro una forma un pò allungata, passare nel pangrattato e disporre su una teglia foderata di carta forno,condirle con pochissimo olio evo ( io circa 1 cucchiaio). Mettere in forno già caldo a 200 ° ventilato per 20 minuti girandole a metà cottura.
Per me sono state una piacevole sorpresa buone e stuzzicanti tanto che hanno passato l'esame del mio più severo giudice: mio figlio !

Con queste dosi mi sono venute 16 crocchette ma dipende quanto grandi si fanno, in 3 comunque si mangia tranquillamente.





A presto

^________^

Lorena.